|
Ascolto il vento
In questa notte silenziosa e fredda
ascolto il rumore del vento.
E’ come sentire tante lamentose voci.
Urla di paura di dolore
lamenti di amori perduti,
di amori lontani di amori traditi.
Quanti gemiti!
Tento inutilmente di fermare il vento
e con esso il clamore
di chi urla il suo dolore!
Milano, 23.03.2001
|
|
Anime indiane
Come giovani spiriti seguiamo impavidi le rotte del desiderio,
raccogliendo gli inebrianti frutti del nostro vivere,
trascinati, nostro malgrado,
dal vorticoso vento della libertà più vera…più sofferta.
Sentire la vita, sentire il sangue fluire nelle vene,
sentire l’immane forza della volontà,
mettere a nudo le nostre anime selvatiche e ribelli.
Sei la mia anima indiana,
come un vecchio “lupo solitario” ululi la mia rabbia,
la parte nascosta della mia solitudine!!
Io “piccolo raggio di luna, ti dono la mia disperazione,
il mio amore sconfinato,
e tu lo gridi in faccia ad un mondo di fantasmi senza anima,
vestito solo della propria avidità,
della propria ipocrisia, del proprio cinico egoismo.
Come anime solitarie ci libriamo…
…libere sopra la dilagante ignoranza che ricopre,
nella sua opaca staticità, le immense praterie della verità,
le profumate oasi della gioia assoluta.
Anime indiane,
viviamo di un amore ormai radicato in noi,
di uno spirito comune che raccoglie la parte più vera della nostra vita
e dà sostanza e forma
ad un’unica e grande anima felice
|
|
Amore invernale
I venti invernali urlano bufere glaciali;
Io spero di tapparmi le orecchie con una cuffia d’amore!
Il vento grida frasi gelide che non voglio ascoltare.
Gli amanti si perdono in queste tormente
cercando le tracce sepolte di libertà.
Raffiche freddissime raccontano avventure ghiacciate
accadute nei mari polari.
L’inverno con il suo gelo,
ci trova abbracciati in un nido di piume;
mantienimi stretta a te
per abbattere il freddo di questo periodo:
tu sei un’amante così caldo
che meriteresti il titolo di fuoco travolgente!
Ci scambieremo calore strofinandoci come fiammiferi.
Sdraiati accanto a me
sciogliamo il ghiaccio di quest’inverno,
sei così bollente da poter vincere il freddo.
Abbandonati a me, soffocheremo ogni gelo,
perché tu sei il mio torrido vigore invernale!
settembre 2000
Altre poesie di Regina: [1] - [2] - [3] |